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giovedì 7 marzo 2013

Mons.Francesco Macarone Palmieri

Mons.Macarone-Palmieri,l'unico vescovo che ha ricevuto l'Apparizione della Madonna Addolorata,nacque a Carinola il 09 Febbraio 1817.A 23 anni venne ordinato sacerdote e dopo un fecondo apostolato fu nominato parroco di Nocelleto e successivamente canonico penitenziere della ex cattedrale.

Dopo molti anni avendo svolto il suo ministero con impegno e zelo fu promosso arcidiacono,Capo dei canonici di Carinola.

Nominato vescovo coadiutore di Termoli,il 28 Febbraio 1879 fu trasferito nella città di Bojano dove si adoperò molto in virtù della sua preparazione intellettuale,dogmatica e morale per le vocazioni sacerdotali.
Per rendere più preparato il clero alla sua missione,nel 1881 istituì l'Opera Vocazioni Ecclesiastiche e diede notevole impulso al seminario;notevole fu anche la sua attenzione ai poveri e ai bisognosi della diocesi.
Durante il suo mandato di vescovo,il 22 Marzo 1888,si trovò coinvolto nell'Apparizione di Castelpetroso.
Il 26 Settembre 1888,personalmente,M.Macarone si reca sul posto e come si evince dalla relazione del 17 febbraio 1889 della Curia Arcivescovile di Campobasso,lui stesso attesta di aver visto per ben tre volte la Vergine Benedetta con sette spade nel petto e un velo trasparente sul capo.
Dopo il verificarsi delle prime apparizioni,il Vescovo stesso attesta la presenza di una fonte miracolosa che subito opera miracoli e guarigioni anche strepitose.La madonna si è servita dell'acqua di questa fonte per rivelare la sua mediazione potente di grazia,premiando la fede dei numerosi pellegrini con miracoli ottenuti bevendo l'acqua o applicandola sulle piaghe o sulle ferite.

Il vescovo subito viene informato della prima guarigione avvenuta ad un giovinetto affetto da tubercolosi ossea che,insieme al padre il conte Acquaderni da Bologna giunge a Castelpetroso spinto da una fede forte e profonda.Il giovane bevendo l'acqua della sorgente,viene miracolosamente guarito.Il conte entusiasta del miracolo subito aiutato e incoraggiato dal vescovo Macarone il 26 Settembre 1890 pose la prima pietra per la costruzione di un Santuario come inno di lode e ringraziamento a Dio e alla Vergine Benedetta.

Il vescovo Macarone non ha visto completato questo tempio,egli morì il 22 febbraio 1897.

2 commenti:

  1. Caro Walter, sono Bruno Ruggiero da Teano. Domenica scorsa sono stato a Castelpetroso nella Basilica e ho letto che il Vescovo veggente che attestò le apparizioni della Madonna Addolorata con Cristo deposto dalla Croce aveva un nome e cognome che lo metteva in collegamento con l'avv. Giovanni Macarone Palmieri. "E' di Carinola" mi sono detto ed ho confidato tale intuizione a mia moglie che cliccando su Internet ha verificato che effettivamente il Vescovo era originario di Carinola e, presumo, familiare di Giovanni. Ho voluto approfondirne poi la conoscenza ed ho preso atto della tua collaborazione a rendere nota la vicenda che probabilmente nella zona pochi conoscono. Amplia la conoscenza organizzando qualche evento e coinvolgi anche i Vescovi di Sessa Aurunca e di Teano-Calvi, che certamente saranno lieti di partecipare ad un momento di incontro anche presso la Basilica che, come Tale, come sai è sotto giurisdizione amministrativa diretta della Santa Sede. Ora che la Sezione Distaccata di Carinola è stata soppressa ed accorpata a S. Maria C.V. e a Caserta avremo poche occasioni di vederci ma è opportuno che Tu coinvolga gli amministratori della Tua città a organizzare una qualche cerimonia tra Carinola e Castelpetroso alla quale cercherò di partecipare anch'io. Ciao. Bruno Ruggiero.

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  2. Mi chiamo Carla Macarone Palmieri e sono una discendente del Vescovo

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